Video: 8.5
Audio: 9 94 minVoto 4.6Data di uscita: 07 Agosto 1969Genere: Western
Johnny "Texas" Brennan è un ranger incaricato di fare luce sull'impiccagione di un vecchio proprietario terriero, Prescott, accusato di rapina e per questo giustiziato, almeno in apparenza. Brennan si accorge di essere stranamente malvisto da Martin, il vicino di Prescott e scopre alla fine che è stato Martin ad architettare tutto per una vecchia rivalità con Prescott. Stanco e scontato spaghetti-western. Soggetto e sceneggiatura rimasticano per l'ennesima volta stereotipi ormai consunti, mentre gli interpreti, celati dietro pseudonimi americani che non ingannano nessuno, fanno scarsissimi sforzi per risultare appena credibili.Leggi di piùLeggi di meno
ATTORI:
Wayde Preston (Johnny "Texas" Brennan)
Loredana Nusciak (Gladys Martin)
Giuseppe De Santis (Jerome/Charley Clanton)
Dan Vadis (Deputy Jason Martin)
Livio Lorenzon (Ramon Ramirez)
Giuseppe De Santis (Charley Clanton)
Giuseppe Addobbati (Sheriff Brennan)
Arturo Dominici (Judge Collins)
Scritto da: Mario Gariazzo, Leopoldo Savona
Dio perdoni la mia pistola (1970)
ATTORI:
Wayde Preston (Johnny "Texas" Brennan)
Loredana Nusciak (Gladys Martin)
Giuseppe De Santis (Jerome/Charley Clanton)
Dan Vadis (Deputy Jason Martin)
Livio Lorenzon (Ramon Ramirez)
Giuseppe De Santis (Charley Clanton)
Giuseppe Addobbati (Sheriff Brennan)
Arturo Dominici (Judge Collins)
Video: 8.5
Audio: 9 94 minVoto 4.6Data di uscita: 07 Agosto 1969Genere: Western
Johnny "Texas" Brennan è un ranger incaricato di fare luce sull'impiccagione di un vecchio proprietario terriero, Prescott, accusato di rapina e per questo giustiziato, almeno in apparenza. Brennan si accorge di essere stranamente malvisto da Martin, il vicino di Prescott e scopre alla fine che è stato Martin ad architettare tutto per una vecchia rivalità con Prescott. Stanco e scontato spaghetti-western. Soggetto e sceneggiatura rimasticano per l'ennesima volta stereotipi ormai consunti, mentre gli interpreti, celati dietro pseudonimi americani che non ingannano nessuno, fanno scarsissimi sforzi per risultare appena credibili.
4.6
